
01/12/2011
Il Re Leone in 3D
A parte Zazu che a un certo punto sembra volarti intorno, per il resto il 3D, scusatemi la rozzezza, mi ricordava l’effetto di quei primi dagherrotipi dove i soggetti venivano innestati su binari paralleli dando l’idea del movimento e della profondità. Non esagero: è proprio l’effetto che percepivo, piani paralleli in movimento. Per non parlare del fatto che il 3D ha dato ai cinema la scusa per eliminare il biglietto ridotto per bambini che, in questo caso, pagano 10 euro come gli adulti. E i pop corn? Non è contemplata una misura baby ma solo un vero e proprio bidone di pop corn per il modico prezzo di 2,50 euro. Aridatece il vecchio cinema!